La Biblioteca Diocesana del Seminario Vescovile di Trapani è in una fase progettuale che, dopo anni e anni di stasi, vorrebbe accelerarsi in sintonia con il progetto culturale della Chiesa Italiana e con i piani pastorali che in questi anni sono stati consegnati alla Diocesi di Trapani dal vescovo Francesco Miccichè.
Essa ha bisogno di una sede stabile definitiva che si è individuata nel piano terra del Seminario Vescovile in stretta relazione con la Pinacoteca e le Sale espositive (in progettazione) della Collezione di arte religiosa. Per questo motivo si pensa di titolarla a Giovanni Biagio Amico, prete; nato a Trapani e vissuto tra il Seicento e il Settecento; parroco zelante della chiesa San Lorenzo (oggi Cattedrale); autore di un catechismo a servizio dei giovani; architetto; autore di un trattato di architettura e progettista di alcune bellissime chiese, cappelle ed altari sparsi nella Sicilia occidentale; grande lettore di autori e temi vari come attesta l'elenco dei libri della sua biblioteca che è stato ritrovato.

La Biblioteca si propone di:
1. raccogliere e conservare il materiale librario a rischio sparso nella Diocesi di Trapani (parrocchie, privati, altre istituzioni); acquisire testi che ne arricchiscano l'identità;

2. produrre alcune iniziative culturali in armonia con quelle promosse dalla Diocesi, che le diano visibilità dinanzi alla collettività e la pongano agli occhi dei giovani come strumento scientifico valido per la loro formazione.
Queste le "voci" possibili:
- Produzione di cataloghi per la Collezione di Arte Sacra del Seminario con particolare attenzione critica all'arte sacra e religiosa contemporanea.
- Presentazione di mostre personali degli artisti rappresentati nella Collezione del Seminario.
- Presentazione di libri e incontri con gli autori.
- Conferenze e lezioni sulla cultura religiosa, la storia e l'arte della Sicilia (in particolare d'occidente) favorendone l'approccio multimediale.
- Concerti di musica sacra.
- Rassegna cinematografica "L'AltraVisione", attualmente alla seconda edizione.

3. Corrispondere ad alcune "chiamate" che ne specifichino meglio l'identità in base alla sua storia, alla condizione attuale e alle esigenze del territorio:
- Enciclopedie;
- Sacra Scrittura (Edizioni, esegesi, commentari);
- Patristica (Patrologia e Testi patristici dal I-VI secolo);
- Teologia Dommatica (Fondamentale, Cristologia, Trinitaria, Ecclesiologia, Antropologia, Escatologia);
- Filosofia (Teodicea, Filosofia della conoscenza, Estetica, Antropologia);
- Spiritualità (Agiografia e Maestri di Vita nello Spirito, testi e commenti);
- Etica e Teologia Morale;
- Liturgia (eucologia, musica sacra);
- Arte (Letteratura artistica - di artisti, su artisti, sulle opere - iconografia, iconologia, storia dell'arte);
- Architettura sacra;
- Storia (della Chiesa e della Sicilia in particolare);
- Esperienze pastorali e Catechesi;
- Religioni (Ebraismo, Islamismo, Movimenti spirituali, Sette, Dialogo ecumenico ed interreligioso);
- Lingua e Letteratura Siciliana;
- Tradizioni popolari e cultura religiosa (antropologia culturale, della Sicilia in particolare);
- Cinema.